Padre Vincenzo Cuomo, storico parroco di Calata Capodichino. Il 18 luglio ricade l’anniversario della sua morte. 1/01/1923 – 18/07/2009.
Padre Cuomo disse ad una sua figlia spirituale: “Se sei venuta qui per scrivere di me, hai sbagliato. Non permetto che in vita si parli di me; forse tra qualche anno, quando non ci sarò più, potrai raccontare alla gente quello che succede in questa chiesa” (2).
Padre Vincenzo Cuomo fu un sacerdote carismatico e parroco della Parrocchia Nostra Signora di Lourdes – Napoli di calata Capodichino. Morto in odore di Santità era conosciuto soprattutto per essere un potente esorcista. Persone da più parti d’Italia si recavano da lui, nella sua Chiesa poco sopra piazza Ottocalli. Conobbe di persona Padre Pio ed era suo figlio spirituale, come lo fu di Don Dolindo Ruotolo. Tantissimi tra Capodichino e San Giovanniello ne conservano il ricordo. Le testimonianze tramandate del suo operato rendono la sua figura a dir poco straordinaria. Eccone alcune:
La prima testimonianza viene dal libro di Grazia Ruotolo, nipote di Don Dolindo Ruotolo (1):
… Vincenzo Cuomo, sacerdote dell’Arcidiocesi di Napoli, storico parroco della Chiesa di Nostra Signora di Lourdes in via Calata Capodichino, morto in concetto di santità il 18 luglio 2009, a 86 anni. In base a quanto riferì lui stesso, da giovane si era recato da padre Pio per sottoporgli la candidatura di Don Dolindo Ruotolo a suo direttore spirituale, ma ancora prima di poter formulare la richiesta si era sentito dire dal futuro santo del Gargano: «Voi da Napoli che venite a fare qua da me? Avete quel gran santo di Padre Dolindo!».Ebbene, Cuomo, come il suo maestro, fu esorcista a Napoli, per oltre 25 anni su mandato dei cardinali arcivescovi ed era solito invocare padre Pio da Pietrelcina e don Dolindo stesso durante i riti di liberazione, soprattutto quando incontrava maggiori difficoltà con certi posseduti molto violenti.
Una volta padre Cuomo, un 19 novembre, andò a celebrare la Messa in suffragio di don Dolindo a San Giuseppe dei Vecchi: raccontò di essersi trovato ad affrontare durante l’omelia una ragazza ossessa molto violenta. Urlava e le riusciva perfino di sollevare i banchi, mentre tentava di scagliarli per aria. Padre Cuomo continuava a pregare, ma di fronte a quel ciclone malvagio e inarrestabile si stava scoraggiando. Finché non invocò in suo aiuto dapprima san Pio, chiedendogli di fermarle il braccio. E in quel preciso istante il braccio destro della ragazza le cadde inerte lungo il fianco. Con il sinistro, tuttavia, continuava a sollevare banchi e oggetti vari, allora il sacerdote si rivolse a don Dolindo: <<Fermagli l’altro braccio!». Anche in questo caso, intervenne una forza invisibile e placò l’arto della giovane. A quel punto il rito di esorcismo proseguì nel migliore dei modi sino alla liberazione totale dell’ossessa.
Tutti i venerdì, tra le 12 e le 13, scendeva da Capodichino in centro e andava a confessarsi da don Dolindo. «Quando avevamo finito, voleva che fossi io a confessare lui. Diceva: “Mo’ dammi a’ zuppa pure a me!”». (1)
La seguente testimonianza viene da un articolo di Giulia Russo su L’eco della verità del 26 giugno 2018:
“Un giorno di primavera, alle sei del mattino, ho fatto la fila assieme a un folto gruppo di gente, proveniente da tutte le parti di Italia. Anziani, giovani, malati, tutti calmi ad aspettare il proprio turno.Sono entrata dopo un’ora di attesa. Esausta, mi sono ritrovata faccia a faccia con il grande Don Vincenzo. Dall’aspetto severo, mi ha fissata a lungo quasi ad osservarmi l’anima. Aveva già capito perché ero là. “Se sei venuta qui per scrivere di me, hai sbagliato. Non permetto che in vita si parli di me; forse tra qualche anno, quando non ci sarò più, potrai raccontare alla gente quello che succede in questa chiesa”. Allibita, non riuscivo a credere che Padre Cuomo oltre a essere esorcista fosse anche un veggente, perché aveva il dono di conoscere le cose ancor prima che gli venissero raccontate.
Mi sono scusata e sono rimasta a guardare quello che succedeva: una coppia entrata subito dopo di me, vittima di varie peripezie, stava ricevendo una benedizione in latino dal sacerdote, che aveva posto il crocifisso sulle loro teste. Dalla bocca della donna cominciavano a fuoriuscire perle una dopo l’altra, tra urla e lamenti; il marito cadeva quasi svenuto a terra ed entrambi tremavano e si contorcevano. Allora ho realizzato che si stava compiendo un esorcismo proprio sotto i miei occhi. Padre Cuomo li aveva liberati dal demonio.”(2)
Quest’ultima testimonianza viene direttamente da Padre Cuomo, da una relazione scritta che il defunto esorcista napoletano mons. Vincenzo Cuomo inviò al cardinale dell’epoca mons. Michele Giordano. Questa relazione è ricca di testimonianze dirette di Padre Cuomo:
.. Un ragazzo di dieci anni che frequenta assiduamente la parrocchia e fa il chierichetto. Una donna che tutti chiamano “ strega”, vicina di casa, lo adesca e gli dà da bere una bibita piacevole e frizzante. Quello stesso giorno niente più preghiere, ripugnanza per ogni cosa sacra, non entra più in chiesa. Da me lo portano di peso mentre tira calci, pugni e vomita un vulcano di bestemmie e d’insulti contro Dio, la Madonna e i santi. Mi sputa in faccia e tira una scarpa contro il tabernacolo. Impongo le mani e prego mentre i familiari a stento riescono a tenerlo fermo. Rimette abbondante bava, chiazze di sangue e si contorce per i dolori lancinanti allo stomaco mentre sbatte la testa di qua e di là. Dopo circa mezz’ora “ di esorcismo” si calma. Recita con me l’ Ave Maria, bacia il crocifisso. Ritorna tre o quattro volte. Ridiventa il ragazzo di prima.(3)
Le testimonianze sono così numerose che se fossero raccolte tutte ne nascerebbero dei libri. In seguito oltre alle fonti delle testimonianze riportate lascio alcuni Link di articoli e video sul Padre. (C. Lucci)
Fonti
(1)Gesù, pensaci tu: Vita, opere, scritti & eredità spirituale di don Dolindo Ruotolo nel ricordo della nipote. Libro di Grazia Ruotolo e Luciano Regolo
(2)Odore di santità per padre Vincenzo Cuomo. Articolo di Giulia Russo su L’eco della verità, 26 giugno 2018
(3) Da una relazione di Padre Cuomo al Cardinale Giordano. Questa relazione è ricca di testimonianze dirette vissute dal Padre. http://www.miliziadisanmichelearcangelo.org/content/view/3482/99/lang,it/
Alcune note
Esiste un libro ed un sito molto ricco di scritti e audio di Padre Cuomo. A cura di Rosario Barone. Www.padrecuomo.it
Il sito e blog L’eco della Verità-Il blog di Valeria Russo ha pubblicato vari articoli interessanti e testimonianze su Padre Cuomo. https://www.lecodellaverita.it/odore-di-santita-per-padre-vincenzo-cuomo/
Il sito messatridentinanapoli ha messo a disposizione alcuni audio originali delle omelie di Padre Cuomo https://messatridentinanapoli.com/2022/05/31/mese-di-maggio-2022-xxxi-giorno/
Un articolo del 2012 dal Blog Cordialiter:https://cordialiter.blogspot.com/2012/01/don-vincenzo-cuomo.html?m=1
Un articolo del 2014 da Il Timone:https://www.iltimone.org/news-timone/con-la-messa-domenicale-come-con-il-marito-o-la-mo/
Alcuni libri di Padre Cuomo: https://www.casamarianaeditrice.it/autore-i/don-vincenzo-cuomo/
Intervista a Padre Cuomo riguardo Don Dolindo Ruotolo. https://youtu.be/IyYNINw-ojE